Canali Minisiti ECM

Farmaci stampati in 3D: basso costo e su misura

Farmaci Redazione DottNet | 18/01/2018 19:15

Apre alla produzione decentrata, anche in orbita

Rivoluzione all'orizzonte nella produzione dei farmaci, grazie alla stampa in 3D. Dopo essere state messe alla prova con successo sui materiali più diversi, dalle plastiche ai metalli fino ai cibi, le stampanti 3D hanno dimostrato di rendere più semplice ed economico produrre farmaci a basso costo e su misura, ritagliati sulle esigenze di ciascun individuo. Descritta sulla rivista Science, la tecnica è stata messa a punto nell'università scozzese di Glasgow, dal gruppo del chimico Philip Kitson.

La stampante 3D per i farmaci basa su un software per l'analisi chimica e moduli di plastica che possono essere assemblati a seconda delle esigenze. Il software permette di identificare le reazioni chimiche e i processi necessari per ottenere un particolare farmaco. Quindi la stampante si mette al lavoro per fabbricare contenitori e componenti. Il primo farmaco stampato in 3D è stato il baclofene, che agisce rilassando i muscoli, ed è stato preparato a partire dai suoi precursori in sole tra tappe.

pubblicità

Con questo risultato "si apre la porta alla possibilità di ottener molecole complesse su richiesta e in ambienti di produzione non tradizionali", ha commentato sullo tesso numero della rivista Christian H. Hornung, del Consiglio nazionale delle ricerche australiano (Csiro). La stampa dei farmaci in 3D permette quindi di decentrare la produzione dai grandi impianti a luoghi in cui produrre farmaci ritagliati sulle esigenze e le caratteristiche dei pazienti, "come gli ospedali e perfino gli studi medici", ha proseguito Hornung. Diventerebbe inoltre possibile, ha aggiunto, "una produzione su piccola scala" e in ambienti dove questo era finora impossibile, come le missioni spaziali.

Fonte: science

Commenti

I Correlati

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Ti potrebbero interessare

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto